Il linguaggio segreto dei ventagli

Qualche tempo fa sono incappata in un video che parlava di come i ventagli fossero usati per codificare messaggi amorosi e così ho voluto approfondire la faccenda per chiarire cosa fosse “Il linguaggio segreto dei ventagli”.

Si pensa infatti che, già prima della rivoluzione francese ma soprattutto durante l’epoca Regency e l’età Vittoriana, le dame usassero i ventagli (disclaimer) non solo come accessorio, ma anche come strumento per attirare le attenzioni del potenziale corteggiatore, attraverso dei gesti che supponiamo la controparte maschile fosse in grado di interpretare.

Da dove nasce il linguaggio dei ventagli?

Nel 1827 Duvelleroy, produttore e rivenditore di ventagli, cercando di svelare il codice segreto dietro alla gestualità dei ventagli, pubblicò un’opuscolo che spiegava appunto questo linguaggio:

L'opuscolo di Duvelleroy sul linguaggio segreto dei ventagli
L’opuscolo di Duvelleroy sul linguaggio segreto dei ventagli

Nell’opuscolo troviamo:

  • Trascinare il ventaglio nella mano destra posizionandolo di fronte al viso= Seguimi
  • Portare il ventaglio nella mano sinistra posizionandolo di fronte al viso= Desiderio di conoscenza
  • Posizionare il ventaglio sull’orecchio sinistro= Voglio liberarmi di te
  • Disegnare sulla fronte= Sei cambiato
  • Rotearlo nella mano sinistra= Ci stanno guardando
  • Portarlo nella mano destra= Sei troppo veemente

In realtà questo opuscolo è stata una delle prime trovate di marketing della storia.

La realtà molto meno romantica è che questa fu un operazione pubblicitaria del produttore per far tornare in voga i ventagli che avevano subito un calo nelle vendite dovuto alla Rivoluzione Francese.

Il volantino riscosse subito un grandissimo successo e Duvelleroy divenne il fornitore ufficiale della regina Vittoria, dopo aver aperto una boutique nell’elegante New Bond Street di Londra.

Ventaglio appartenente alla John Bright Collection
Ventaglio appartenente alla John Bright Collection

Il mito di questo linguaggio segreto  è accresciuto grazie all’opera del 1892 di Oscar Wilde “Il ventaglio di Lady Windermere”.

Il ventaglio appare nei momenti chiave della trama sia del testo teatrale che nel suo adattamento cinematografico con protagonista Scarlett Johansson “Le seduttrici”.

I ventagli hanno avuto anche uno scopo ludico e intrattenitivo: durante il diciottesimo secolo nelle principali coorti europee si diffuse un gioco chiamato”fanology”o “speaking fan” che poteva consistere in un ventaglio con apposte domande e risposte su entrambi i lati o scritti con spunti di conversazione.

Fanology: il ventaglio che forniva spunti di conversazione
Fanology: il ventaglio che forniva spunti di conversazione

Voi conoscevate la storia del ventaglio?

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Il linguaggio segreto dei ventagli: da dove nasce questo fenomeno dell'epoca Regency (ma non solo) e come codificarne la gestualità
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