Regency fashion: la moda di Jane Austen
Da un po’ di tempo a questa parte, dopo l’uscita di serie e film ambientati in epoca Regency e dei riadattamenti dei libri della nostra scrittrice inglese, ho voluto approfondire la moda ai tempi di Jane Austen ovvero la Regency fashion: cosa significa vestire alla maniera Regency?
Contesto storico: la Regency era è compresa tra 1811-1820, ma la moda inizia ben prima, segnata da due eventi storici molto importanti: la rivoluzione francese e la rivoluzione industriale.
Con la rivoluzione francese (1789), in generale, si volevano prendere le distanze dal modo di vestire dei nobili, che si abbigliavano per mostrare il proprio status e la classe a cui appartenevano.
Indossare abiti, quindi, non è più un modo per dimostrare di quale classe sociale facevi parte ma diventa una vera e propria forma di espressione individuale.
Con la rivoluzione industriale abbiamo l’avvento del primo telaio automatico (1790) che permetteva di ottenere filati più leggeri come la garza, la mussola etc…
In più i vestiti si trovavano per la prima volta già pronti da indossare nei negozi, dove abili venditori ti consigliavano cosa indossare e come abbinare accessori quali nastri, pizzi, merletti, mantelle, guanti e scialli.
Nello specifico la moda dell’epoca Recency era caratterizzata:
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abbandono corsetti e introduzione della Chemise (ovvero una camicia di cotone come abbigliamento intimo)
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taglio impero dei vestiti con conseguente visibilità data al seno e richiamo al classicismo (elemento allo stesso tempo estetico e sensuale)
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comodità nel vestire grazie all’utilizzo di stoffe più leggere
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introduzione di elementi orientaleggianti o/e esotici sugli scialli, sulle mantelle o su altri elementi decorativi
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introduzione di capi dell’abbigliamento maschile nel guardaroba femminile come giacche e giustacorpi
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diffusione dei giornali di moda
Cosa indossava Jane Austen?
Qui mi corre in soccorso la bellissima biografia scritta da Claire Tomalin, Jane Austen La vita, che consiglio di leggere a chiunque voglia approfondire tutte le vicissitudini della vita di Jane, dei suoi familiari e dei suoi amici.`
Nel capitolo ‘ la bambola e l’attizzatoio’, troviamo descritto che nel libro del nipote James Edward Austen- Leigh, sia Jane che Cassandra (sua sorella): “Prestavano poca attenzione a tutto ciò che era considerato alla moda o grazioso”.
In una lettera a Cassandra Jane scrive che “odio descrivere certe cose” in riferimento a una cuffietta presa in prestito per un ballo.
Tutto questo ci fa pensare che lei non fosse molto amante della moda in generale e che non se ne voleva particolarmente interessare.
La cuffietta di cotone era l’elemento caratterizzante il suo abbigliamento, capace sia di nascondere perfettamente la sua chioma sia di permetterle di apparire in ordine in ogni occasione, sia formale che informale.
Ma la frase più pungente e all’avanguardia riguardo la moda la troviamo in uno dei suoi libri, Northanger Abbey, dove la voce narrante ad un certo punto ci dice: “Una donna deve piacere soltanto a se stessa. Nessun uomo l’ammirerà di più e a nessuna donna piacerà maggiormente per ciò che indossa.”
Jane sapeva rendere molto bene il concetto di autostima.
Idee per vestirsi come Jane Austen
Qui vi allego alcune idee per vestirsi come Jane.
Outfit da sogno (high budget):
Le ballerine le trovate qui.
L’abito lo trovate qui.
Outfit per tutte le tasche (low budget)
Qui trovate l’abito.
Qui trovate la cuffia.
Infine qui trovate un libro che approfondisce la moda regency ai tempi di Jane.
